mercoledì 2 marzo 2016

AMT SS 20 - Un caldo preamplificatore che viene dal freddo.

 
La AMT Electronics è una compagnia siberiana che produce pedali e altri accessori per chitarra.
La stessa ditta nella propria home page racconta la nascita di questa compagnia e questa storia è anche uno spaccato che mostra idee, desideri artistici e curiosità dei giovani russi alle prese con la scoperta del rock americano e con la mancanza di attrezzature per poterlo suonare dopo il crollo dell'ideologia sovietica.
Siamo nel 1982 e Sergei Marichev è un ingegnere che aveva lavorato in progetti missilistici per il governo dell'Ex Unione sovietica. La sua passione per la musica rock americana in un paese che non poteva permettersi importazioni di costose attrezzature musicali costruite oltre oceano, lo spinse a progettare e costruire dei mini moog per gli amici musicisti, partendo da componentistica elettronica russa e con progetti circuitali diversi dall'originale e con l'ausilio dell'ascolto dei dischi rock dell'epoca. In quegli anni Sergei fonda una ditta che avrebbe fornito "pedalanza" ai chitarristi rock russi che suonavano negli anni '90 in una nazione che si stava appassionando al rock duro e al metal pesante.


Dal 2001 in poi la società da lui fondata prenderà il nome di AMT Electronics e si affermerà come casa costruttrice e produttrice di effettistica per chitarra ed i suoi prodotti (Preamplificatori, Overdrive/Distorsori e pedali che replicano il sound di famosi amplificatori per chitarra) sono apprezzati da molti chitarristi professionisti in tutto il mondo.

L'AMT SS 20 è un preamplificatore "ibrido" (1 valvola 12ax7 e transistors Jfet) ed è uno dei gioiellini della casa russa.
Ha 3 canali selezionabili (Clean-Crunch-Lead) e 2 controlli di EQ e di volume separati.
Il canale Clean ha il suo proprio volume con propri controlli di Eq mentre il canale Crunch e Lead condividono le manopole di Eq e Volume ma hanno una propria manopola per la gestione dei rispettivi gain.
Il canale Crunch è anche dotato di un selettore a tre posizioni che lavora pre-Eq e che serve per dare altre ozioni di suono allo stesso canale.
Il preamp è fornito di un'ottima sezione di Send-Return molto comoda per l'utilizzo di multieffetti o per un'ulteriore ouput ausiliario.
Diciamo subito che l'AMT SS 20 suona bene sia in diretta che nel return dell'amplificatore ed è difficile trovare un suono che non sia bello: le manopole dei Bassi-Medi-Alti sono attive e cambiano il sound in uscita in maniera decisamente organica quindi trovare il proprio suono non risulta particolarmente difficile.
L'Output con il Cabinet similator è credibile e per registrare o suonare live con finale e cassa FRFR il preamp non fa rimpiangere il nostro ampli valvolare preferito.
L'estrema compatezza del pedale e la sua dimensione lo rendono ideale in pedaliera e un rig basato sull'AMT SS 20  diventa facile da trasportare e versatile per la qualità e le possibilità sonore offerte.

CONSIGLI PERSONALI PER L'USO

UTILIZZATO COME PREAMP DEL VOSTRO AMPLIFICATORE PREFERITO 
(pre del vostro ampli bypassato quindi OUTPUT senza cab sim dell'AMT sul RETURN del vostro amplificatore).

I canali CRUNCH e LEAD dell'AMT sono molto spinti ..... quando si utilizza per la prima volta l'SS20 con il vostro amplificatore ... è importante settare il VOLUME dell'AMT su valori bassi 1-2 (su scala 0-10) utilizzandolo sempre nel return del LOOP DELL'AMPLI ... successivamente regolare il gain in base al vostro orecchio.
Anche le manopole del TONESTACK dell'AMT SS 20 (per interderci .... Low, Mid e Trebel) vanno abbassate anch'esse a zero e successivamente bilanciate in base al suono che desiderate.  
RICORDATE che se utilizzato solo nel RETURN del vostro ampli il vostro AMT SS 20 (o qualunque altro preamp) avrà il pieno controllo del suono e quindi tutte le manopole del vostro amplificatore dovranno essere settate a 0 (girare le manopole in senso antiorario fino a 0).
La prova per la recensione è stata effettuata su Peavey Classic 30. E' ovvio che in altri amplificatori possono variare i valori di impedenza e di circuitazione del SEND/RETURN e dell'amplificatore stesso (Master Volume o Normal etc. etc.) quindi queste mie considerazioni vanno rimodellate e personalizzate in base alla vostra strumentazione ed al vostro gusto.


Questa è la strumentazione da me utilizzata per la recensione:
  
Compressore OB 1 Strymon
AMT SS 20 preamp
Reverb Strymon Blue Sky
Fender Stratocaster del 1983 made in U.S.A.
Peavey Classic 30 (solo il finale ... l'AMT nel RETURN del Peavey)
 

 UTILIZZATO PER HOME RECORDING


Per uso HOME RECORDING non ci sono indicazioni particolari.
I Volumi dell'AMT SS20 possono essere regolati in base alla vostre apparecchiature.


In ogni caso RICORDATE che il TONESTACK (Bass, Middle e Treble) è progettato PRE-GAIN,
quindi le manopole dei toni influiranno sul volume generale in uscita.


Qui una mia registrazione del canale Clean su atmosfere jazzistiche e suoni fender:



 Qui una mia demo del canale Clean e Crunch registrata con l'AMT Cn-1 Chameleon (simulatore di cassa)






Qui un altro sample da You Tube con Fender Strato suonato con il canale Crunck dell'AMT SS 20


E qui un'altro video dal tubo con Les Paul e con esempi di suono sui tre canali del Preamp.







Nessun commento: